• Privacy - Dati bancari e finanziari

Euro digitale: l'EDPB e l'EDPS chiedono che siano garantiti standard più elevati per la protezione dei dati

18 ottobre 2023

A due anni dall’avvio della fase istruttoria sull’emissione di un euro digitale da parte della Banca Centrale Europea (BCE), il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea dovranno esaminare, nei prossimi mesi, la proposta di Regolamento che istituisce la euro digitale come valuta digitale della banca centrale. Considerata la particolare importanza dell’euro digitale per i diritti fondamentali alla privacy e alla protezione dei dati, la Commissione europea ha chiesto al Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) e al Garante europeo per la protezione dei dati personali (EDPS - European Data Protection supervisor) di emettere un parere congiunto su tale proposta.
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Ne bis in idem. La Corte di Giustizia si pronuncia sulla sanzione penale irrogata in uno Stato Membro dopo l’adozione di una sanzione relativa a pratiche commerciali sleali in un altro Stato Membro ma divenuta definitiva prima di quest’ultima

18 ottobre 2023

di Marco Stillo In data 14 settembre 2023, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata nella Causa C-27/22, Volkswagen Group Italia e Volkswagen Aktiengesellschaft, sull’interpretazione dell’articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, dell’articolo 54 della Convenzione di applicazione dell’Accordo di Schengen (CAAS)[1] nonché dell’articolo 3, paragrafo 4, e dell’articolo 13, paragrafo 2, lettera e), della Direttiva 2005/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2005, relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la Direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le Direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio[2].
  • Concorrenza - Abuso di posizione dominante

Il diritto dell'UE osta ad una normativa nazionale che concede al titolare un diritto di utilizzazione esclusivo di una sorgente di acqua minerale?

18 ottobre 2023

E' stato sottoposto all'esame della Corte di Giustizia dell'Unione Europea un caso di rinvio pregiudiziale riguardante un'impresa detenuta interamente da uno Stato membro e che è beneficiaria di concessioni esclusive di utilizzazione di acqua minerale naturale a seguito di un affidamento senza procedura di gravemente.
  • Privacy - Aspetti generali

Illegittima divulgazione di dati personali o mera "comunicazione" a soggetti determinati portatori di un interesse qualificato?

24 novembre 2024

A seguito di un reclamo dinanzi al Garante Privacy per illegittima divulgazione di dati personali, la Corte di Cassazione ha ribadito che, anche se il ricorso in cassazione non consente di riesaminare l'intera causa sul merito, ma solo di verificare la correttezza giuridica e la coerenza logico-formale delle argomentazioni del giudice di merito, la mancata ammissione di un mezzo istruttorio può tradursi in un vizio della sentenza impugnata, se il giudice trae conseguenze dalla mancata osservanza dell'onere sancito nell'art. 2697 cod. civ., benché la parte abbia offerto di adempierlo, qualora il mezzo stesso sia diretto a dimostrare aspetti decisivi della controversia.
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Concentrazioni e settore farmaceutico - La Commissione europea impone a Illumina di cedere GRAIL, a seguito della precedente decisione di vietare l’operazione

17 ottobre 2023

di Irene Indino Con il comunicato stampa del 12 ottobre 2023, la Commissione europea (la Commissione) ha annunciato l’imposizione di c.d. misure riparatorie alla società Illumina Inc. (Illumina), consistenti nella dismissione della società GRAIL Inc. (GRAIL) a seguito della decisione di vietare la concentrazione tra le due imprese, risalente a settembre 2022. 
  • Privacy - Intelligenza artificiale

Le proposte di direttiva sulla responsabilità civile per danni causati dall'Intelligenza Artificiale: il parere del Garante europeo per la protezione dei dati

13 ottobre 2023

La Commissione europea ha pubblicato due proposte di direttiva, la Proposta PLD e la proposta AILD, al fine di adattare le norme sulla responsabilità civile all'era digitale. L'obiettivo comune delle proposte è garantire che le vittime di danni causati da prodotti o servizi di Intelligenza Artificiale beneficino degli stessi standard di protezione di quelle danneggiate in altre circostanze.