di Claudia Dierna
Il Consiglio di Stato si è pronunciato in merito ad un caso incentrato sull'istanza di accesso agli atti di un Ordine professionale avanzata dagli iscritti, dovendo, prioritariamente, determinare se i documenti richiesti fossero da considerare atti pubblici. Inquadramento fondamentale per poter stabilire la sussistenza, nel caso di specie, della libera accessibilità agli atti richiesti (in caso di acclarata natura pubblicistica degli stessi) oppure, al contrario, di esigenze di riservatezza di terzi (nel caso in cui fosse negata la natura pubblicistica degli atti in questione) e la conseguente prevalenza della protezione dei dati personali sul diritto di accesso.