La Corte di Cassazione si è pronunciata su una controversia riguardante la pubblicazione di dati sensibili di una graduatoria di concorso ai fini del collocamento di disabili.
La seguente rassegna propone una selezione di notizie, provvedimenti o altri documenti pubblicati recentemente dalle Autorità nazionali garanti della concorrenza dell'Europa, consentendo di approfondire l'argomento trattato mediante rinvio al testo di riferimento:
In un ricorso d'urgenza proposto al Tribunale di Napoli, il ricorrente ha richiesto la rimozione degli apparecchi di videosorveglianza installati sulla porta di ingresso dell'appartamento antistante al proprio, in quanto apposte puntando direttamente sull'immobile di propria pertinenza in violazione del suo diritto alla privacy. A complicare il caso contribuisce l'attività di affittacamere esercitata in entrambi gli appartamenti e l'utilizzo delle immagini riprese con le videocamere per provare in giudizio l'attività concorrenziale perpetuata da una struttura ricettiva ai danni dell'altra nonostante l'inibitoria giudiziale.
In data 17 agosto 2020, l'ONG NOYB ha presentato un totale di 101 reclami alle Autorità di controllo europee (SA) in merito a trasferimenti di dati personali negli Stati Uniti a seguito della sentenza Schrems II della Corte di Giustizia Europea.
Con un provvedimento del 23 febbraio 2023 il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze concernente la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati riguardanti le spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale,ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.
All'esame della Corte di Giustizia dell’Unione Europea è stato sottoposto un rinvio pregiudiziale avente ad oggetto l’interpretazione dell’articolo 37, paragrafi 1 e 4, nonché dell’allegato I della direttiva 2009/72/CErelativa a norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica.
L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha avviato una consultazione pubblica sullo schema di regolamento recante attuazione dell’art. 41, comma 9, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, in materia di programmi, video generati dagli utenti ovvero comunicazioni commerciali audiovisive diretti al pubblico italiano e veicolati da una piattaforma per la condivisione di video il cui fornitore è stabilito in un altro Stato membro.
Nel corso della riunione del 20 aprile 2023, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato, con procedura di urgenza, il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.