di Claudia Dierna
Il Tribunale dell'Unione Europea è stato chiamato a verificare la legittimità di una decisione del Parlamento europeo di negare l’accesso ai documenti riguardanti le indennità e i rimborsi spese versati a un deputato e ai suoi assistenti, accesso richiesto da persone fisiche residenti in Germania onde agevolare un maggiore controllo pubblico e una maggiore responsabilizzazione, alla luce della specifica situazione del parlamentare, raggiunto da una condanna penale. Il giudice europeo al fine di decidere procede quindi alla verifica della presenza di un interesse pubblico specifico alla divulgazione dei documenti richiesti e del requisito della proporzionalità della trasmissione dei dati personali rispetto agli interessi legittimi dei soggetti coinvolti.