Con Comunicato stampadel 29 marzo 2018 l’AGCM rende noto di aver applicato una sanzione amministrativa pecuniaria pari complessivamente a 300.000 euro alla società Oscar Rent per due pratiche commerciali scorrette, una ingannevole e una aggressiva.
L'AGCM con la delibera 28 febbraio 2018, n. 27053 ha accertato che Moby S.p.A. e la Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. (CIN) hanno posto in essere un abuso di posizione dominante in violazione dell’articolo 102, lettera b), TFUE, e le ha condannate al pagamento di una sanzione pari a 29.202.673,73 € (ventinovemilioniduecentoduemilaseicentosettantatre/73 euro).
L'AGCM con il Comunicato Stampa 5 giugno 2018 rende noto di aver avviato un procedimento istruttorio nei confronti della F.I.S.E. - Federazione Italiana Sport Equestri, per una presunta intesa restrittiva della concorrenza e/o un presunto abuso di posizione dominante, ai sensi degli articoli 101/102 del TFUE.
L'AGCM con il Comunicato Stampa 7 giugno 2018 rende noto di aver chiuso il procedimento istruttorio che era stato avviato nei confronti del vettore aereo irlandese Ryanair DAC, per la pratica commerciale scorretta consistente nella cancellazione di un numero rilevante di voli operati nei mesi di settembre e ottobre 2017, già prenotati e pagati dai consumatori.
di Marco Bassini
Il messaggio consistente nell’associazione tra la dicitura “Basta violenza di genere – I bambini sono maschi. Le bambine sono femmine” e la rappresentazione grafica di due mani che offrono a una sagoma infantile di colore rosa un paio di baffi e a una sagoma infantile di colore azzurro un reggiseno non viola gli artt. 10, 11 e 46 del Codice dell’Autodisciplina Pubblicitaria. Il messaggio non determina alcuna violazione della dignità della persona e non integra una discriminazione fondata sul genere: in presenza di un appello al pubblico che, pur presentando alcuni elementi di ambiguità, è privo di un contenuto offensivo e discriminatorio, deve infatti prevalere il rispetto della libertà di manifestazione del pensiero.
L’AGCOM ha diffidato le compagnie telefoniche ad eliminare gli effetti dell’illegittima fatturazione anticipata (a 28 giorni anziché a 30), proponendo giorni “gratis” in bolletta per gli utenti mediante lo storno degli "importi corrispondenti al corrispettivo per il numero di giorni che, a partire dal 23 giugno 2017, non sono stati fruiti dagli utenti in termini di erogazione del servizio a causa del disallineamento fra ciclo di fatturazione quadrisettimanale e ciclo di fatturazione mensile".
Con il provvedimento 7 marzo 2018, n. 27059, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato l'aggiornamento annuale delle soglie di fatturato al di sopra delle quali diviene obbligatoria la comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione.
Il T.A.R. del Lazio ha confermato il provvedimento adottato dall’AGCM nei confronti dell’Atac S.p.a., la società che gestisce il trasporto pubblico romano, che dispone l’irrogazione nei confronti dell’azienda di una sanzione di 3.600 per avere posto in essere una condotta integrante una pratica commerciale scorretta, in violazione degli articoli 20, comma 2, 21 e 22 del codice del consumo.
