Un giudice del distretto di Alberta ha ritenuto che le forze dell’ordine non necessitano di un preliminare provvedimento giudiziale per ottenere, da parte di service provider, l’indirizzo IP esterno utile ad indentificare un utente.
L’Agenzia spagnola per protezione dei dati (di seguito “Agenzia”) ha approvato il proprio Codice etico che include le regole interne di condotta, i valori e i principi che dovrebbero regolamentare le azioni di tutti i dipendenti e dirigenti dell'Agenzia.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha autorizzato l'Istat a procedere con i trattamenti necessari alla realizzazione del censimento permanente, ma ha prescritto l'adozione di ulteriori misure per rafforzare la tutela dell'ingente mole di informazioni raccolte, in particolare migliorando le tecniche di pseudonimizzazione dei dati.
I Presidenti Roberto Rustichelli e Alexandre Barreto rendono noto che l'11 febbraio 2020 hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa tra le autorità di concorrenza italiana (AGCM) e brasiliana (CADE) volto a rafforzare la cooperazione bilaterale tra l’Autorità italiana e quella brasiliana.
di Mila Filomena Crispino
Con la sentenza n. 1418/2020, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (TAR) ha rigettato il ricorso presentato da Wind Tre S.p.A. (Wind o la Società) per l’annullamento del provvedimento (il Provvedimento) con cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o l’Autorità) aveva irrogato nei suoi confronti una sanzione di 4.250.000 euro per violazione delle norme del Codice del Consumo. Oggetto di impugnazione era altresì il rigetto degli impegni presentati da Wind Tre.
La sezione giurisdizionale per la Calabria della Corte dei Conti si è pronunciata sulla responsabilità per danno erariale in capo all’ex Presidente della Regione, la cui condotta illegittima aveva causato l’irrogazione di una sanzione da parte dell’Autorità per la protezione dei dati personali a carico della Regione.
di Maria Alessandra Monanni
L’Agenzia spagnola per la protezione dei dati (AEPD) approfondisce il tema della crittografia applicato alla privacy, per cui nel quadro del trattamento dei dati personali il sistema di crittografia deve essere integrato nel trattamento dei dati e deve soddisfare i requisiti derivanti dagli obiettivi aziendali.
Lo scorso 28 gennaio, le Autorità per la protezione dei dati personali EEA e l’EDPS, riunite in seno all’EDPB, hanno approvato la versione finale delle linee guida sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video.
