• Concorrenza - Abuso di posizione dominante

Antitrust: supera i 4 miliardi di euro la sanzione inflitta a Google per pratiche illegali riguardanti i dispositivi mobili Android

18 luglio 2018

La Commissione europea, dopo circa un anno (giugno 2017) dalla sanzione inflitta a Google di 2,42 miliardi di euro per aver abusato della sua posizione dominante come motore di ricerca fornendo un vantaggio illegale al suo servizio di comparazione commerciale di prezzi Google Shopping, ha inflitto a Google una nuova sanzione record di 4,34 miliardi di euro per violazione delle norme antitrust dell'UE.
  • Concorrenza - Intese

L'Antitrust sanziona la Federazione italiana gioco calcio per intese restrittive alla concorrenza relativamente all'accesso ad alcune qualifiche professionali

18 luglio 2018

Con il provvedimento 27 giugno 2018, n. 27249, l’Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato ha chiuso l’istruttoria nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), applicando una sanzione per oltre tre milioni di euro, per la violazione dell’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), in merito ad alcune previsioni contenute nei regolamenti federali e relativi bandi di ammissione che costituiscono una restrizione all’accesso al mercato dei servizi professionali offerti da alcune specifiche figure di supporto alle squadre di calcio.
  • Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive

Clausole vessatorie e non: legittimo cumularle insieme per la doppia sottoscrizione, ma solo ad alcune condizioni

16 luglio 2018

Il richiamo relativo alle clausole vessatorie per la doppia sottoscrizione in un contratto è legittimo anche se riferito insieme a clausole vessatorie e a clausole che non posseggono il carattere della vessatorietà, ammesso che non vengano richiamate indistintamente tutte le clausole del contratto, ma solo alcune di esse, sempre che oltre al richiamo numerico delle stesse, sia presente anche solo una, malgrado sommaria, indicazione del contenuto.
  • Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali

Fatturazione a 28 giorni: AGCOM fissa nuovo termine per la restituzione agli utenti delle somme illegittimamente percepite dagli operatori telefonici

12 luglio 2018

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - con la delibera n. 269/18/CONS - ha fissato nuovi termini per gli operatori di telefonia in relazione alla restituzione in bolletta in favore degli utenti dei giorni illegittimamente erosi a causa della fatturazione a 28 giorni delle offerte di telefonia fissa, trattandosi di condotta attuata in violazione della delibera AGCOM n. 121/17/CONS. Gli operatori devono restituire tali somme entro il 31 dicembre 2018.