La Corte di Giustizia europea è stata interpellata su un caso in cui al centro del dibattito giudiziario vi era l'estensione del diritto di accesso dell'interessato ai dati personali trattati che lo riguardano nonché alle informazioni inerenti alle finalità del trattamento e ai destinatari dei dati, ai sensi dell'art. 15 del GDPR (General Data Protection Regulation). In particolare è passata al vaglio della Corte la questione del diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento informazioni relative all’identità delle persone fisiche che hanno effettuato le operazioni di trattamento, sotto la sua autorità e conformemente alle sue istruzioni, e la correlata questione se tali soggetti possono essere considerati «destinatari dei dati», nel senso previsto dall'art. 15 del GDPR.