FOCUS
  • Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati

Legittimo interesse per la localizzazione GPS dei veicoli per finalità di tutela del patrimonio aziendale: l’Autorità slovena chiarisce che il trattamento deve essere appropriato e necessario

21 dicembre 2022

di Ariella Fonsi "Il legittimo interesse (...) può fondare lecitamente un trattamento di dati a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell’interessato, tenuto conto delle ragionevoli aspettative nutrite dall’interessato in base alla sua relazione con il titolare del trattamento".
  • Privacy - Rapporto di lavoro

Accesso del dipendente bancario ai propri dati: la compilazione di un modulo predefinito garantisce il pieno esercizio del diritto di accesso ex art. 15 GDPR?

20 dicembre 2022

Il Tribunale di Milano ha dovuto determinare, in un caso sottoposto alla sua attenzione, se l'istanza di un dipendente di accedere ai propri dati, raccolti dalla banca (datrice di lavoro) in costanza di rapporto di lavoro, e l'annessa richiesta di rettifica, a seguito dell'intervenuto annullamento della sanzione disciplinare irrogata nei suoi confronti, potesse essere soddisfatta mediante la compilazione di un modulo predefinito messo a disposizione dall'istituto bancario, allegando l'informativa privacy resa ai dipendenti. Decisivo è stato il confronto del contenuto del modulo in questione con l'art. 15 del GDPR.
  • Privacy - Aspetti generali

Il ricorso WhatsApp contro la decisione vincolante dell’EDPB: il Tribunale UE lo respinge in quanto inammissibile

21 dicembre 2022

Con ricorso basato sull'articolo 263 TFUE, WhatsApp Ireland Ltd ha chiesto l'annullamento della decisione vincolante n. 1/2021 del 28 luglio 2021 adottata Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) ai sensi dell'articolo 65 (1) (a) GDPR, a causa della controversia sorta tra le diverse Autorità di controllo interessate sul progetto di decisione dell'Autorità di vigilanza irlandese in merito a WhatsApp Ireland.
  • Concorrenza - Aspetti generali

Rapporto tra sport e diritto UE: le conclusioni dell’Avvocato Generale sull'applicazione del diritto della concorrenza nell’organizzazione del calcio moderno

21 dicembre 2022

E’ stata sottoposta all’esame della Corte di Giustizia dell’Unione Europea una domanda di pronuncia pregiudiziale nell’ambito di un procedimento avviato a seguito del progetto di creazione della European Super League (ESL), la nuova competizione calcistica europea, che è stata oggetto di un'intensa copertura mediatica e ha suscitato reazioni e commenti da parte sia dei tifosi e che delle massime autorità politiche a livello nazionale ed europeo.
  • Privacy - Trasferimenti di dati verso l’estero

La dichiarazione dell’EDPB sulla sentenza della CGUE relativa all'uso dei dati del codice di prenotazione dei passeggeri nei voli aerei

21 dicembre 2022

Durante l'adunanza plenaria di dicembre, il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) ha adottato una dichiarazione sulla recente sentenza C-817/19 della Corte di Giustizia dell'Unione Europea rigurdante l'uso dei dati del codice di prenotazione (PNR) dei passeggeri dei voli aerei operati tra Unione Europea e Paesi terzi per la prevenzione, l'individuazione, l'indagine e perseguimento di reati di terrorismo e reati gravi, ai sensi della direttiva n. 2016/681 (direttiva PNR).
  • Concorrenza - Abuso di posizione dominante

Abuso di posizione dominante e imballaggi in plastica - Il Consiglio di Stato ha parzialmente accolto il ricorso di COREPLA avverso la sentenza del TAR Lazio che aveva confermato il provvedimento sanzionatorio dell’AGCM

20 dicembre 2022

di Sabina Pacifico Con la sentenza pubblicata lo scorso 15 dicembre, il Consiglio di Stato (CdS) ha parzialmente accolto il ricorso proposto dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica (COREPLA) avverso la sentenza del TAR Lazio che aveva confermato la legittimità del provvedimento (il Provvedimento) adottato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o Autorità), riducendo la sanzione.