La Corte di Cassazione si è pronunciata sull'applicabilità delle norme relative ai cd. controlli difensivi con riferimento ad una fattispecie avente ad oggetto il licenziamento di un dipendente dell'Istituto nazionale delle previdenza sociale (INPS) all’esito del procedimento disciplinare in cui gli erano stati contestati numerosi accessi non autorizzati alla banca dati informatica dell’Istituto per estrarre informazioni sui conti e sulle prestazioni previdenziali riguardanti persone ivi inserite.