• Concorrenza - Intese

Intese e tariffe professionali - La CGUE ha stabilito che le norme previste dal diritto bulgaro che fissano un importo minimo per gli onorari degli avvocati costituiscono una restrizione della concorrenza “per oggetto”

31 gennaio 2024

di Sabina Pacifico Con la sentenza del 25 gennaio scorso (la Sentenza), la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) si è pronunciata sul rinvio pregiudiziale proposto dal Tribunale distrettuale di Sofia (Tribunale del rinvio) in merito alla compatibilità della normativa predisposta da un'associazione professionale (il Consiglio Supremo dell'Ordine degli Avvocati) validata da una legge dello Stato della Bulgaria – che fissa un importo minimo per gli onorari degli avvocati (e che vieta al giudice nazionale di rifondere alla parte soccombente costi inferiori) con il diritto dell'Unione europea e, nello specifico, con l'Articolo 101(1) del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE).
  • Privacy - Accesso agli atti

L'accesso civico generalizzato nell'ambito dei beni culturali: presupposti e limiti

31 gennaio 2024

di Marta Miccichè Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio si è prounciato in tema di accesso civico generalizzato ex art. 5 e ss. del D.Lgs. n. 33/2013 con riguardo ad opere d’arte dichiarate di interesse culturale, ai sensi degli articoli 10 e 13 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, e quindi sottoposte alle relative disposizioni di tutela.
  • Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento

I chiarimenti della CGUE sul principio di responsabilità del titolare del trattamento dei dati e sul diritto al risarcimento dei danni per violazione del GDPR

30 gennaio 2024

La Corte di Giustizia è stata chiamata a decidere in ordine a una domanda di pronuncia pregiudiziale avanzata dal giudice del rinvio tedesco nell'ambito di una controversia tra una persona fisica ed un esercizio commerciale che vende elettrodomestici, in merito al risarcimento del danno morale che la persona in questione afferma di aver subito a causa della trasmissione a terzi dei propri documenti contrattuali, sottoscritti per l'acquisto di un apparecchio e recanti i suoi dati personali, per un errore commesso dai dipendenti del punto vendita. E' stato quindi chiesto alla Corte se nel contesto di un'azione risarcitoria, il fatto che dipendenti del titolare del trattamento abbiano erroneamente consegnato a un terzo non autorizzato un documento contenente dati personali è di per sé sufficiente per ritenere che le misure tecniche e organizzative adottate dal titolare del trattamento non erano “appropriate”.
  • Tutela dei consumatori - Irregolarità, malfunzionamenti e disservizi

Legittimato passivo all'azione di regresso è non solo il produttore ma anche il precedente venditore della medesima catena contrattuale e qualsiasi altro intermediario

31 gennaio 2024

La seconda sezione civile della Corte di Cassazione ha esaminato una fattispecie avente ad oggetto la restituzione del prezzo in favore di un consumatore, a seguito della pronuncia di risoluzione del contratto di vendita di una autovettura per l'esistenza di vizi di conformità.
  • Privacy - Intelligenza artificiale

ChatGPT: il Garante privacy notifica ad OpenAI l’atto di contestazione per le violazioni alla normativa privacy

30 gennaio 2024

Con il Comunicato stampa del 29 gennaio 2024 il Garante per la protezione dei dati personali rende noto di aver notificato ad OpenAI, società statunitense che gestisce la piattaforma di intelligenza artificiale ChatGPT, l’atto di contestazione per aver violato la normativa in materia di protezione dei dati personali.