• Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione

Pubblicazione chat di Fratelli d’Italia: il Garante avverte la Società Editoriale Il Fatto per possibile violazione della privacy

14 febbraio 2025

Il Garante per la protezione dei dati personali con un recente provvedimento ha avvertito formalmente la Società Editoriale Il Fatto (SEIF S.p.a.) che l’ulteriore trattamento dei dati personali contenuti nelle chat pubblicate nel volume “Fratelli di chat” può violare la normativa in materia di privacy, le Regole deontologiche della professione giornalistica, nonché i principi generali di liceità, correttezza, minimizzazione ed essenzialità dell’informazione.
  • Privacy - Rapporto di lavoro

Accesso informatico abusivo del dipendente bancario ai conti correnti dei clienti della banca: il fatto "nella sua materialità" può essere considerato lieve?

12 febbraio 2025

La Cassazione è stata chiamata a rivisitare una sentenza della Corte d’Appello di Trieste che, in conformità a quanto deciso in primo grado, ha ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare intimato dalla banca al lavoratore sulla base di diverse contestazioni tra cui la violazione della normativa della privacy per presunti accessi informatici abusivi ai conti correnti dei clienti della banca. Poiché secondo la Corte territoriale l'illecito deve essere considerato di particolare tenuità, il giudice di legittimità ha chiarito se il fatto, nella sua materialità, possa effettivamente essere considerato lieve.
  • Concorrenza - Aspetti generali

Proroghe illegittime del servizio di trasporto pubblico locale nella Capitale a causa della mancanza di una tempestiva scelta tra affidamento in house e gara pubblica da parte del Comune

12 febbraio 2025

Con riferimento alle proroghe in emergenza del servizio di trasporto pubblico locale in affidamento diretto ad ATAC, società in house del Comune di Roma, il Consiglio di Stato ha affermato che le proroghe reiterate del servizio, in assenza di una tempestiva scelta tra affidamento in house e gara pubblica, sono illegittime se non adeguatamente motivate in base a circostanze eccezionali e impossibilità materiale, non essendo sufficienti mere difficoltà tecniche o organizzative.