Il Tribunale di Perugia è stato chiamato a decidere in ordine alla legittimità del licenziamento intimato dalla società datrice di lavoro ad un dipendente a seguito delle indagini compiute da un’agenzia investigativa su mandato della società e sul conto del lavoratore. Il giudice, dopo aver richiamato la normativa che disciplina le regole deontologiche in materia di investigazioni difensive o per fare valere un diritto in sede giudiziaria, aderendo anche alla giurisprudenza di legittimità, ha stabilito che la violazione delle regole deontologiche comporta l'inutilizzabilità dei dati raccolti nel report investigativo.