FOCUS
  • Privacy - Processi decisionali automatizzati e profilazione

La stretta del Garante Privacy sull’uso dei cookie

15 ottobre 2025

di Fabiola Iraci Gambazza "La chiusura del banner mediante “X” deve essere interpretata come una manifestazione di volontà a non prestare il consenso, comportando la permanenza delle impostazioni di default (ossia l’uso esclusivo di cookie tecnici), e precludendo la riproposizione del banner per almeno sei mesi, salvo modifiche significative nelle condizioni del trattamento".
  • Concorrenza - Aspetti generali

Concorrenza e affidamento dei servizi museali: i motivi di esclusione hanno carattere tassativo

15 ottobre 2025

di Marta Miccichè La pendenza di un procedimento dinanzi all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) per presunte irregolarità - nel caso specifico, relative alla gestione dei servizi del Parco archeologico del Colosseo - non costituisce un fatto specifico che l’operatore economico debba dichiarare in sede di gara, né può pregiudicare la certificazione di regolare esecuzione del servizio, a meno che non sia intervenuta una decisione sanzionatoria definitiva. 
  • Privacy - Rapporto di lavoro

Licenziamento a seguito di controlli difensivi: necessari il "fondato sospetto" e la proporzionalità degli accertamenti

15 ottobre 2025

La sezione lavoro del Tribunale di Milano ha dichiarato illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad una dipendente, accusata di aver abusato dei permessi retribuiti previsti dalla legge n. 104/1992 per l'assistenza al padre disabile, ribadendo, in materia di controlli difensivi del datore di lavoro, l'importanza del requisito del "fondato sospetto" come presupposto indefettibile per l'attivazione di indagini tramite agenzia investigativa, a tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore.
  • Privacy - Aspetti generali

Identità personale, privacy e registri di stato civile: la Corte EDU esclude la violazione dell’articolo 8 della Convenzione da parte dell'Italia nel caso relativo all'annullamento della trascrizione dell'atto di nascita con PMA

15 ottobre 2025

La Corte europea dei diritti dell'uomo (Corte EDU) ha stabilito che non sussiste una violazione del diritto alla vita privata e familiare (art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo - CEDU) se uno Stato annulla la registrazione come "madre intenzionale" nel certificato di nascita di un bambino, purchè il legame di filiazione possa essere garantito attraverso l'adozione in casi particolari.