• Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive

Obbligo di informazione nei contratti di credito al consumo: interessi percepiti dalla banca non solo sull’importo del credito erogato, ma anche sui costi del credito di cui il consumatore è debitore

19 febbraio 2025

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata nell’ambito di una controversia tra la Lexitor sp. z o.o., in qualità di cessionaria dei diritti di un consumatore, e una banca relativamente alla domanda di rimborso di una somma corrispondente agli interessi e alle spese pagati dal consumatore in forza di un contratto di credito al consumo concluso con la banca medesima.
  • Privacy - Minori

L'EDPB delinea i principi da seguire in materia di garanzia dell'età per proteggere i minori in conformità al GDPR

19 febbraio 2025

Nel corso della sessione plenaria del mese di febbraio, il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB - European Data Protection Board) ha adottato una dichiarazione sulla garanzia dell'età al fine di fornire linee guida specifiche e principi di alto livello relativi al trattamento dei dati personali nell'ambito della determinazione dell'età.
  • Privacy - Rapporto di lavoro

Licenziamento del lavoratore a seguito di indagini investigative: inutilizzabilità dei dati raccolti nel report investigativo in violazione delle regole deontologiche

18 febbraio 2025

Il Tribunale di Perugia è stato chiamato a decidere in ordine alla legittimità del licenziamento intimato dalla società datrice di lavoro ad un dipendente a seguito delle indagini compiute da un’agenzia investigativa su mandato della società e sul conto del lavoratore. Il giudice, dopo aver richiamato la normativa che disciplina le regole deontologiche in materia di investigazioni difensive o per fare valere un diritto in sede giudiziaria, aderendo anche alla giurisprudenza di legittimità, ha stabilito che la violazione delle regole deontologiche comporta l'inutilizzabilità dei dati raccolti nel report investigativo.
  • Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione

Pubblicazione chat di Fratelli d’Italia: il Garante avverte la Società Editoriale Il Fatto per possibile violazione della privacy

14 febbraio 2025

Il Garante per la protezione dei dati personali con un recente provvedimento ha avvertito formalmente la Società Editoriale Il Fatto (SEIF S.p.a.) che l’ulteriore trattamento dei dati personali contenuti nelle chat pubblicate nel volume “Fratelli di chat” può violare la normativa in materia di privacy, le Regole deontologiche della professione giornalistica, nonché i principi generali di liceità, correttezza, minimizzazione ed essenzialità dell’informazione.