• Privacy - Dati giudiziari

Utilizzo di chat Telegram e Whatsapp per l’addebito della separazione al coniuge: è lecita l’acquisizione delle chat in virtù di quanto riferito da teste de relato partis?

4 marzo 2025

La Cassazione è stata chiamata ad annullare la sentenza della Corte d'Appello di Ancona che, dichiarata la separazione personale dei coniugi in primo grado, riconosceva l’addebito della separazione al marito per infedeltà coniugale utilizzando in giudizio le chat Telegram e Whatsapp acquisite dal telefono del marito e versate in atti dalla moglie. La Corte ha stabilito se fosse erronea la sentenza impugnata nella parte in cui ha ritenuto non provata l’acquisizione illecita delle conversazioni in virtù di quanto riferito dalla teste, per come appreso dalla moglie, ossia che i coniugi avevano accesso ai rispettivi telefoni.
  • Privacy - Marketing e attività promozionali

Telemarketing selvaggio: il Garante privacy sanziona Wind Tre S.p.A. per 347.520 euro

4 marzo 2025

Nell'ambito degli interventi contro il fenomeno del telemarketing selvaggio, il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato Wind Tre S.p.a. per trattamento illecito di dati personali a fini promozionali e per la mancata adozione di misure tecniche e organizzative in grado di garantire la privacy dei clienti all’interno delle aree riservate del sito di Wind Tre. 
  • Privacy - Intelligenza artificiale

CNIL: le nuove linee guida sui diritti degli interessati nell’utilizzo di sistemi di IA

4 marzo 2025

di Lorenzo Baudino Bessone e Alice Dal Bello La Commission nationale de l'informatique et des libertés (“CNIL”) ha adottato lo scorso 7 febbraio due raccomandazioni, rispettivamente sull’obbligo di informare gli interessati e sull’agevolazione all’esercizio dei diritti, che puntualizzano l’applicazione della disciplina a tutela dei dati personali anche nei sistemi di intelligenza artificiale (in seguito, anche “Sistemi di IA”).
  • Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati

Decreto sulla telemedicina: parere favorevole del Garante privacy

3 marzo 2025

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole su di uno schema di decreto del Ministero della salute recante la disciplina dei trattamenti di dati personali nell’ambito della Piattaforma nazionale di telemedicina (PNT) prevista dal PNRR.
  • Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento

Sanzionata dal Garante privacy una società di riabilitazione creditizia per numerose violazioni in materia di protezione dati

28 febbraio 2025

Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un'ordinanza ingiunzione nei confronti della s.r.l.s. Studio Riabilitazione Creditizia per aver posto in essere, in qualità di titolare del trattamento, trattamenti dei dati personali dei clienti non conformi alla disciplina in materia di protezione dei dati personali.
FOCUS
  • Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati

È necessario conoscere l’identità di genere per l’acquisto dei biglietti del treno? La recente pronuncia del Corte di Giustizia europea

26 febbraio 2025

di Fabiola Iraci Gambazza "Rispetto alla base giuridica dell’esecuzione del contratto, il trattamento dei dati deve essere necessario in quanto oggettivamente indispensabile per realizzare una finalità che è “parte integrante della prestazione contrattuale destinata all’interessato”. Ne consegue che è necessario dimostrare in che modo l’oggetto principale del contratto - o, al più, di elementi distinti dei servizi, oggetto del contratto stesso - non potrebbero essere conseguiti, in assenza di quel trattamento di dati".
  • Privacy - Dati sanitari

Dipendente ospedaliera sanzionata per la produzione in giudizio dei dati sanitari dei pazienti: è legittima la produzione dei dati sensibili di terzi per finalità difensive?

26 febbraio 2025

di Claudia Dierna Il Tribunale di Teramo, in funzione di Giudice del Lavoro, è stato chiamato a pronunciarsi in ordine alla legittimità della sanzione irrogata a dipendente ospedaliera per la produzione dei dati sanitari dei pazienti dell'ospedale in una controversia giuslavoristica. L'adito tribunale ha accertato se fosse legittima la produzione in giudizio di dati sensibili sub specie di dati sanitari di terzi in ragione della prevalenza del diritto di difesa ex art. 24 Cost. sul diritto alla riservatezza, come dedotto dalla lavoratrice, ritenendo utile chiarire il concetto di “trattamento” di dati personali e se vi rientrasse la produzione in giudizio.