di Luigi Eduardo Bisogno
Il 23 dicembre scorso, il Consiglio di Stato (CdS) ha accolto i ricorsi di Telecom Italia S.p.A (Telecom), Sirti S.p.A., Sielte S.p.A., Site S.p.A., Ceit Impianti S.r.l., Alpitel S.p.A e Valtellina S.p.A. (Imprese di Manutenzione) avverso le sentenze del Tar del Lazio (TAR) che avevano confermato il provvedimento n. 25784 del 2015 dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con il quale era stata accertata l’esistenza di un’intesa restrittiva della concorrenza, in violazione dell’art. 101 del TFEU, nel mercato dei servizi di manutenzione correttiva sulle reti di telecomunicazioni di Telecom.