L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con un Comunicato stampa del 7 gennaio 2020 rende noto di aver avviato 9 procedimenti istruttori per possibili clausole vessatorie nei confronti di alcune società di calcio di serie A.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2019 (S.O. n. 45) è stata pubblicata la legge 27 dicembre 2019, n. 160, contenente il "Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022".
Secondo l’Avvocato Generale dell'Unione Europea, la normativa italiana che impedisce a Vivendi di acquisire il 28% del capitale sociale di Mediaset è contraria al diritto dell’Unione. Tale normativa ostacola la libertà di stabilimento in maniera sproporzionata rispetto all’obiettivo di tutela del pluralismo dell’informazione.
La Banca che, nell'ambito dell'attività di recupero crediti, nel corso delle trattative dirette alla conclusione di una transazione, al momento della cessione del credito ad un privato, segnala a soggetti privati "acquirenti di crediti" dati sensibili in ordine alla persona del debitore, alla situazione debitoria e all'abitazione della parte debitrice, pone in essere una violazione della privacy?
Secondo l’Avvocato Generale Henrik Saugmandsgaard Øe, è valida la decisione della Commissione Europea n. 2010/87/UE sulle clausole contrattuali standard per il trasferimento di dati personali ad incaricati del trattamento stabiliti in Paesi terzi.
Costituisce “servizio della società dell’informazione”, disciplinato dalla direttiva n. 2000/31/CE, un servizio di mediazione, che ha lo scopo, tramite una piattaforma elettronica, di mettere in contatto, dietro retribuzione, potenziali locatari con locatori, professionisti o meno, che offrono servizi di alloggio di breve durata, e che fornisce, nel contempo, anche un certo numero di prestazioni accessorie a detto servizio di mediazione.
Il Garante per la privacy nel rilasciare il parere favorevole sulla bozza predisposta dall'Anac sulle “Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis del d.lgs. 165/2001, (c.d. whistleblowing)”, ha, tuttavia, formulato alcune condizioni e osservazioni.